E' stato siglato questa mattina a Cavriglia l'accordo di pianificazione per la strada provinciale 14 delle Miniere, che si pone ad esecuzione del protocollo di intesa sottoscritto nell'aprile 2008 tra Rfi (Rete ferroviaria italiana), Regione Toscana, Provincia di Arezzo e Comuni di Cavriglia, Figline Valdarno e San Giovanni Valdarno. Alla firma erano presenti il presidente della Provincia di Arezzo, Roberto Vasai, il sindaco di Cavriglia, Ivano Ferri, il sindaco di Figline Valdarno, Riccardo Nocentini e il sindaco di San Giovanni Valdarno, Maurizio Viligiardi.

All'interno dell'intesa Rfi, a fronte della possibilità di stoccare nell'area ex mineraria le terre di scavo provenienti dal nodo fiorentino, si è impegnata a finanziare con 14,5 milioni di euro la realizzazione del secondo tratto della viabilità alternativa alla S.P. 14 delle Miniere, che è stato scelto sulla base di uno studio di fattibilità predisposto dalla Provincia di Arezzo nel 2006. La previsione interessa il tracciato compreso tra le località di Cetinale-Porcellino (Comune di San Giovanni Valdarno) e la S.R. 69 in corrispondenza dell'innesto con la via di Porcellino e risulta cruciale per risolvere le problematiche relative agli aspetti di funzionalità della rete stradale (promiscuità di traffico locale e di attraversamento, sicurezza dei pedoni) e per la riduzione del traffico veicolare nelle zone urbanizzate con conseguente abbattimento localizzato della pressione acustica e delle emissioni inquinanti. L’opera, classificabile come “strada extraurbana secondaria”, si svilupperà parte in superficie e parte in galleria (nel Comune di Figline) ed avrà una larghezza complessiva della piattaforma di 10,50 m. La progettazione definitiva, avviata in parallelo alle strutture tecniche messe a disposizione dalla Provincia di Arezzo, sarà terminata entro il 2010.

“La realizzazione di questa opera – ha spiegato il sindaco di Figline Valdarno – rientra in un progetto di interesse nazionale che avrà una ricaduta molto positiva sotto il profilo della viabilità, permettendo un sicuro miglioramento della qualità della vita per gli abitanti della località Porcellino. Inoltre, per quanto riguarda il Comune di Figline, riceveremo un indennizzo per i lavori della Tav di circa un milione di euro, che sarà interamente utilizzato per opere di riqualificazione delle località di Porcellino e Restone”.