E' ripresa a pieno ritmo l'attività della giunta del sindaco Riccardo Nocentini, che per i prossimi mesi concentrerà tutte le sue energie su una serie di obiettivi suddivisi in varie aree tematiche. L'autunno vedrà inoltre la conclusione di molti interventi, come ad esempio il secondo lotto della “variantina” alla strada regionale 69 che collegherà via Bianca Pampaloni alla nuova rotatoria realizzata dal Comune nella zona dello stadio comunale.
Inoltre saranno consegnati 22 nuovi alloggi di residenza popolare in via Fratelli Cervi, gli spogliatoi del campo di calcio “Il Madonnino” nella frazione del Cesto e la copertura del campo da tennis al Matassino.
Tra gli interventi in via di conclusione anche il ponte sulla Gagliana e la predisposizione della passerella sul ponte dell'Arno, slittata di qualche settimana a causa della contemporanea limitazione al traffico sulla strada di Pian di Rona nel comune di Reggello. “Si tratta di una serie di interventi che qualificheranno ulteriormente la nostra città – ha spiegato il sindaco Riccardo Nocentini – a partire da infrastrutture che miglioreranno la viabilità e la sicurezza, ma anche tante iniziative che riguardano le politiche sociali, come appunto le nuove case popolari. Poi ci saranno da raggiungere una serie di obiettivi a medio termine per la cui pianificazione abbiamo investito molte delle nostre energie e che avranno una forte ricaduta sul territorio”.

Tra questi interventi c'è il recupero delle ex scuole Lambruschini, l'adeguamento dello stadio comunale “Del Buffa”, l'ultimo lotto della “variantina” alla regionale 69 (dalla nuova rotatoria fino a La Massa), le casse di espansione per la sicurezza idraulica del fiume Arno e le nuove sale operatorie e la radiologia presso l'ospedale Serristori. Gli interventi riguarderanno anche l'ambiente (realizzazione parco dei Capuccini e ampliamento del processo di raccolta differenziata), la scuola (lavori presso i principali istituti del comune), la cultura (promozione mostre e convegni, istituzione di un bando per esposizioni di artisti locali presso il Palazzo Pretorio).
 

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