Apprendiamo con piacere che, dopo anni che l’UDC richiede interventi urgenti per il decoro e per la messa in sicurezza delle nostre strade, la giunta figlinese ha finalmente deciso di prendersi cura del suo maggior tesoro; la città stessa. Ma di fronte alle urgenze che si sono venute a creare in questi anni la cifra stanziata rischia di dimostrarsi di gran lunga insufficiente. Un esempio per tutti è quello di Piazza Lorenzo Bonechi, monumento mai terminato e subito andato in rovina. Adesso apprendiamo che, con una parte dei fondi, “in piazza Bonechi è previsto il riassetto della pavimentazione”. Non si parla ormai più di finire i lavori, di realizzare l’edificio che dovrebbe collocarsi nel cuore della piazza al posto del quale adesso troneggia una vasca vuota ricoperta di catrame; non si parla di realizzare arredo urbano per sostituire i contenitori di cemento sbrecciato pieni di terra ed erbacce. È dunque fuorviante affermare che i soldi per i lavori ci sono: il montante a disposizione non servirà a terminare piazza Bonechi e la situazione rimarrà sostanzialmente inalterata.
Ma quel che è peggio è che non sarà nemmeno rifatta la pavimentazione: questo richiederebbe infatti, negli svincoli, la rimozione del manto di blocchi a incastro, il rifacimento del fondo, che ha ceduto, e la ripavimentazione. Gli interventi si limiteranno allora ad un “riassetto”, cioè a pochi rattoppi in cemento sulla pavimentazione in pietra e cotto, che saranno i primi a cedere nuovamente. Piazza Bonechi, mai finita, è già rappezzata, e i proclami della giunta Nocentini, ancora una volta, fanno tanto fumo ma poco arrosto.
ATTENZIONE!!! FUNZIONE SPERIMENTALE Se vengono attivati nuovi commenti su questa pagina avvisami alla seguente mail (usare il pulsante '-' per rimuovere una mail precedentemente aggiunta)
Appuntamento alla "Biblioteca Gilberto Rovai" per la quinta edizione per la rassegna nata per favorire e diffondere la lettura. Appuntamento per sabato 26 e domenica 27 ottobre